Tantissime parole inglesi entrano a far parte della lingua italiana, ma non sempre
mantengono la pronuncia corretta. Vediamo alcuni esempi:
Facebook
/'feɪsbʊk/
Face /feɪs/
significa faccia, book
/bʊk/ significa
libro. Letteralmente: "libro di facce" o "raccoglitore di persone".
In Italia si dice /'feɪzbʊk/,
con la s sonora di rosa, mentre in inglese usiamo
la s sorda di sole: /'feɪsbʊk/.
YouTube
/'ju:tju:b/
La parola è formata da you /ju:/,
che significa tu,
e tube /tju:b/
che significa principalmente tubo o
tubetto, ma in inglese informale ha
anche il significato di televisione.
YouTube è quindi una piattaforma dove la televisione o le trasmissioni le fai tu.
Osserva che l'accento cade sulla prima sillaba
(you), non sulla seconda.
Google
/'gu:gl/
Google è il motore di ricerca più usato al mondo.
In teoria si doveva chiamare googol
/ˈɡu:ɡɒl/,
che è un numero grandissimo (1 seguito da 100 zeri),
ma la persona che ha registrato il dominio ha confuso l'ortografia e
l'errore è rimasto.
iPhone
/'aɪfəʊn/
La i sta per internet e
phone /fəʊn/ è
l'abbreviazione di telephone
/'telɪfəʊn/,
che significa telefono.
La pronuncia corretta ha l'accento sulla prima sillaba, non sulla seconda.
iPad
/'aɪpæd/
Pad /pæd/
ha tanti significati, tra cui: quaderno,
blocco di fogli di carta,
cuscinetto, batuffolo,
piattaforma. In Italia si tende a pronunciarlo
/'aɪ,ped/, ma in realtà la a
è come quella di cat,
cioè molto più simile ad una a che ad una
e.