L'inglese è una lingua molto "comoda", perché ci permette di usare i
nomi come aggettivi, senza dover aggiungere preposizioni
o cambiare le desinenze (succede anche in italiano,
anche se è meno frequente: biglietto omaggio,
notizia bomba, parola chiave,
vacanza studio, ecc.). Vediamo qualche esempio:
the garden door
(= la giardino porta) |
la porta del giardino |
a leather chair
(= una pelle sedia) |
una sedia in pelle |
a bread knife
(= un pane coltello) |
un coltello per il pane |
the bus stop
(= l'autobus fermata) |
la fermata dell'autobus |
a chicken soup
(= una pollo minestra) |
una minestra di pollo |
the post office
(= la posta ufficio) |
l'ufficio postale |
Talvolta i due nomi diventano un'unica parola:
a hairbrush
(= una capelli spazzola) |
una spazzola per capelli |
a spaceship
(= una spazio nave) |
una navicella spaziale |
a football
(= un piede palla) |
un pallone da calcio |
an armchair
(= una braccio sedia) |
una poltrona |
wallpaper
(= muro carta) |
carta da parati |
Ma come facciamo a mettere i nomi nell'ordine giusto?
Come ordinare i nomi
In inglese gli aggettivi precedono i nomi, e ciò è valido anche
per i nomi che si comportano come aggettivi. Di conseguenza
il nome principale sarà sempre a destra, mentre i nomi con
funzione aggettivale saranno a sinistra.
Se vogliamo dire una coscia di pollo dobbiamo pensare che
il nome principale è coscia, mentre pollo
è
il nome che ci dice di che tipo di coscia stiamo parlando,
il nome-aggettivo. Quindi
mettiamo prima pollo e poi coscia:
a chicken leg.
Lo stesso vale per hot water bottle
(borsa dell'acqua calda).
Il nome principale è bottle
(bottiglia, ma in questo caso borsa),
quindi lo mettiamo per ultimo. Hot water, invece, ci dice di che tipo di bottiglia stiamo parlando quindi lo mettiamo per primo. E non possiamo dire water hot bottle, perché l'aggettivo hot si riferisce a water, non a bottle, e anche perché un aggettivo non può seguire un nome, lo deve sempre precedere.
E quando i nomi sono più di due?
I nomi in successione possono essere anche più di due, ed è in questi casi
che a volte ci si può confondere, soprattutto all'inizio. Prendiamo ad esempio:
una barretta
di cioccolato al latte.
Il nome principale è bar, quindi lo mettiamo per ultimo.
Le altre due parole, chocolate e milk,
si riferiscono alla barretta, ma più precisamente:
cioccolato aggiunge una caratteristica
alla barretta, mentre latte
aggiunge una caratteristica al cioccolato:
a milk chocolate bar |
una barretta di cioccolato al latte |
Se cambiassimo l'ordine delle parole la frase non avrebbe più senso. Ecco cosa diventerebbe:
a chocolate milk bar |
una barretta di latte al cioccolato?? |
Riepiloghiamo
Per imparare a mettere le parole nell'ordine giusto dobbiamo ricordare che
ogni parola diventa l'aggettivo della parola che segue:
a plastic coffee cup
(= una plastica caffé tazzina) |
una tazzina da caffé di plastica |
the morning English lesson
(= la mattina inglese lezione) |
la lezione d'inglese della mattina |
the head office manager
(= il capo ufficio manager) |
il manager dell'ufficio principale |
Potremmo anche dire che in inglese l'ultima parola è sempre la più importante,
mentre in italiano è al contrario:
a grammar exercise
(= un grammatica esercizio) |
un esercizio di grammatica |
a silk wedding dress
(= un seta matrimonio vestito) |
un vestito da nozze di seta |
a computer card game
(= un computer carta gioco) |
un gioco di carte per computer |