Pronuncia forte e pronuncia debole

Pronuncia forte e pronuncia debole

Quando parliamo velocemente ci "mangiamo" alcune parole, modifichiamo alcuni suoni, oppure fondiamo più suoni insieme.

Abituarsi a questo fenomeno è fondamentale, non solo per riuscire a capire chi parla, ma anche per imparare a parlare in modo naturale. Se non impariamo a "mangiarci" i suoni giusti, e articoliamo ogni suono eccessivamente, sembreremo sempre dei principianti.

Quali sono le parole più "mangiate"?

Le parole che "spariscono" di più all'interno di una frase sono le parole più brevi e meno importanti: forme verbali (am, is, are), pronomi (I, you, ecc.), congiunzioni (and, but, ecc.), articoli (a, an, the), e tante altre.

Queste piccole parole hanno due pronunce chiamate: forma forte e forma debole.

  • La forma forte: è la pronuncia meno usata. Si usa quando vogliamo enfatizzare la parola o quando la parola si trova da sola. La forma forte è la pronuncia ben articolata, non "mangiata", quella più facile da dire e perciò la più usata dagli stranieri che non riescono ad usare la forma debole.

  • La forma debole: è la pronuncia più usata. Si usa quando la parola si trova all'interno di una frase. È la pronuncia "mangiata", quella più difficile da capire e da imparare, perché è solo appena accennata.

Vediamo alcuni esempi:

Parole con due pronunce
forma forte forma debole
a
un, una
/eɪ/ /ə/
you
tu
/ju:/ /jʊ/
am
sono
/æm/ /əm/
but
ma
/bʌt/ /bət/

Ma come facciamo a scegliere la pronuncia giusta?

Forma forte o forma debole?

Come abbiamo detto, le parole inglesi con due pronunce normalmente non sono accentate, quindi la forma debole è la pronuncia più usata. Usiamo la forma forte in questi casi:

1. Quando usiamo la voce per enfatizzare un concetto, una distinzione, un'emozione, ecc. Vediamo un esempio e sottolineiamo la parola accentata.

- You're not ready, I am. - Tu non sei pronto, io sì.

In questo caso enfatizziamo I per sottolineare la differenza tra noi e la persona che non è pronta. L'enfasi può servire per protestare, per esprimere rabbia, oppure per esprimere un senso di rivincita. Am non è accentato, quindi usiamo la forma debole (/əm/).

2. Quando la parola si trova da sola o alla fine di una frase.

- Are you hungry?
- Yes, I am.
- Hai fame?
- Sì.

In questo caso non abbiamo bisogno di enfatizzare nessuna parola in particolare, perché stiamo semplicemente rispondendo ad una domanda. Enfatizziamo am solo perché si trova alla fine, e quindi usiamo la forma forte (/æm/).

Come si pronuncia "are"

Are è una delle tante parole inglesi che hanno due pronunce. La r si pronuncia solo quando la parola che segue inizia per vocale.

  forma forte forma debole
are /a:(r)/ /ə(r)/

Vediamo qualche esempio con la forma forte, la pronuncia meno frequente:

- I'm not very strict, am I?
- Yes, you are!
- Non sono molto severa, vero?
- Sì invece!/Sì che lo sei!

In questo caso la persona enfatizza la parola are, quindi la pronuncia è /a:/, una a profonda e lunga.

Prendiamo un altro esempio:

- We're twins.
- Are you?
- Yes, we are.
- Siamo gemelle.
- Davvero?
- Sì.

In questo esempio troviamo are due volte (in teoria tre volte, ma la prima volta è contratto). Sia nella domanda che nella risposta usiamo la forma forte (/a:/).

Ora prendiamo un altro esempio:

- Petrol is expensive. Eggs are cheap. - La benzina è cara. Le uova costano poco.

In questo caso are non è accentato (forma debole) e quasi "sparisce" tra le due parole. La pronuncia è /ə/, un suono indefinito appena accennato che unisce le parole eggs e cheap. In pratica ciò che si sente è: /'egzə't∫i:p/ e non (come direbbe un italiano) /'egz a:r 't∫i:p/.

Vediamo un altro esempio:

- You and Paul are annoying. - Tu e Paul siete fastidiosi.

Anche in questo caso are non è accentato, ma si sente un po' meglio, perché è seguito da una parola che inizia per vocale e si pronuncia /ər/.

Un ultimo esempio:

- Spanish cities are interesting. - Le città spagnole sono interessanti.

Anche in quest'ultimo esempio il suono di are è appena accennato e diventa: /ɪ'tæljən 'sɪtɪzər'ɪntrəstɪŋ/.

Riassumiamo...

Nella maggior parte dei casi are si pronuncia /ə(r)/. Quando lo si vuole enfatizzare, o quando are si trova alla fine di una frase, si pronuncia /a:(r)/.

- The questions are ready.
- Are they difficult?
- Yes, they are.
- Le domande sono pronte.
- Sono difficili?
- Sì.

In quest'ultimo esempio are compare ben tre volte: le prime due volte è appena accennato (forma debole), la terza volta, invece, è più marcato (forma forte).

Consigli finali

In inglese non tutte le lettere scritte si pronunciano, ed è importante non pronunciarle tutte, altrimenti rischiamo di non essere capiti.

Non aver paura di "mangiarti" il verbo essere quando parli. Mangiatelo quasi tutto, così sei sicuro di essere capito, e soprattutto ti abitui a capire la pronuncia "vera", quella che gli inglesi hanno nella vita reale.

Hi, sono Gina!

Hi!

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